Homeland! La prima stazione sciistica senza impianti di risalita In Italia, al confine con la Svizzera, è nata una nuova stazione sciistica, Homeland. Specificità: non dispone di impianti di risalita.
La natura nella sua forma più pura. Nelle Alpi italiane, a 2 ore e mezza di macchina a nord di Milano, quest'inverno è stato inaugurato un nuovo tipo di stazione sciistica. Nei pressi del paese montano di Montespluga, questa località ha la particolarità di non disporre di impianti di risalita. Gli appassionati di sci dovranno quindi risalire a piedi i pendii circostanti prima di godersi, durante la discesa, queste grandi distese completamente naturali. La stazione è dotata di segnaletica e offre sessioni con guide alpine per chi lo desidera.
Questo vero piccolo paradiso, delimitato da montagne che raggiungono più di 3.000 metri sul livello del mare, cambia completamente la sua atmosfera a seconda della stagione. In estate questa valle è particolarmente trafficata dalle auto a causa del passo dello Spluga, un valico stradale a 2.115 metri, che consente il passaggio tra l'Italia e la Svizzera. In inverno, quando il passo è chiuso, le cose sono ben diverse. In questo piccolo angolo lontano da tutto regna il silenzio. Per preservare questa atmosfera intatta, Tomaso Luzzana e Paolo Pichielo, i due cofondatori di Spiagames Outdoor Agency, hanno avuto l'idea di creare Homeland, una stazione sciistica ecologica unica nel suo genere in Europa.
Patria e scialpinismo, il futuro delle stazioni?
Meno comodità, più fatica, ma molto più gratificante... Homeland dispone di 11 vie di arrampicata segnalate che consentono l'accesso a circa 36 km2 di terreno fuoripista. E l'accesso senza skilift – senza ascensori o seggiovie – significa che il parco giochi è completamente gratuito.Certo, la pratica è più impegnativa ma presenta molti altri vantaggi. Tutta la zona intorno a Montespluga diventa così un'unica grande “pista” da salire e scendere.
L’idea è germogliata nelle teste di Tomaso Luzzana e Paolo Pichielo durante la crisi del Covid-19. Il confinamento e il distanziamento imposto hanno dato ai due imprenditori l’idea di creare una stazione sciistica molto più vicina alla natura rispetto a quanto fino ad allora praticato. Sono stati ispirati da una stazione sciistica abbastanza simile, Bluebird Backcountry, situata in Colorado (USA).
Attrezzatura adattata ed esperienza sotto le stelle
Chi dice assenza di impianti di risalita, dice noleggio di attrezzature adeguate. Il negozio del villaggio propone quindi grandi sci da alpinismo, splitboard (snowboard tagliati in due che permettono di camminare in montagna), pelli di foca, racchette da neve, un kit da valanga (DVA, pala, sonda, ecc.). Per una giornata di sci alpinismo l'offerta parte da 55 euro per un paio di sci e scarponi. È inoltre possibile noleggiare tende quattro stagioni, sacchi a pelo per temperature polari, fornelli, ecc.
Tutto il necessario per la “Homeland Night Experience” che ti permette di godere della bellezza del paesaggio andando a dormire in mezzo alla natura in un campo base in mezzo al nulla. Per 220 euro si tratta di un'avventura di due giorni con pernottamento in tenda, escursioni panoramiche, colazione. La garanzia di ricordi indimenticabili nel cuore di valli innevate con minime tracce di attività umane.
Questo vero piccolo paradiso, delimitato da montagne che raggiungono più di 3.000 metri sul livello del mare, cambia completamente la sua atmosfera a seconda della stagione. In estate questa valle è particolarmente trafficata dalle auto a causa del passo dello Spluga, un valico stradale a 2.115 metri, che consente il passaggio tra l'Italia e la Svizzera. In inverno, quando il passo è chiuso, le cose sono ben diverse. In questo piccolo angolo lontano da tutto regna il silenzio. Per preservare questa atmosfera intatta, Tomaso Luzzana e Paolo Pichielo, i due cofondatori di Spiagames Outdoor Agency, hanno avuto l'idea di creare Homeland, una stazione sciistica ecologica unica nel suo genere in Europa.
Patria e scialpinismo, il futuro delle stazioni?
Meno comodità, più fatica, ma molto più gratificante... Homeland dispone di 11 vie di arrampicata segnalate che consentono l'accesso a circa 36 km2 di terreno fuoripista. E l'accesso senza skilift – senza ascensori o seggiovie – significa che il parco giochi è completamente gratuito.Certo, la pratica è più impegnativa ma presenta molti altri vantaggi. Tutta la zona intorno a Montespluga diventa così un'unica grande “pista” da salire e scendere.
L’idea è germogliata nelle teste di Tomaso Luzzana e Paolo Pichielo durante la crisi del Covid-19. Il confinamento e il distanziamento imposto hanno dato ai due imprenditori l’idea di creare una stazione sciistica molto più vicina alla natura rispetto a quanto fino ad allora praticato. Sono stati ispirati da una stazione sciistica abbastanza simile, Bluebird Backcountry, situata in Colorado (USA).
Attrezzatura adattata ed esperienza sotto le stelle
Chi dice assenza di impianti di risalita, dice noleggio di attrezzature adeguate. Il negozio del villaggio propone quindi grandi sci da alpinismo, splitboard (snowboard tagliati in due che permettono di camminare in montagna), pelli di foca, racchette da neve, un kit da valanga (DVA, pala, sonda, ecc.). Per una giornata di sci alpinismo l'offerta parte da 55 euro per un paio di sci e scarponi. È inoltre possibile noleggiare tende quattro stagioni, sacchi a pelo per temperature polari, fornelli, ecc.
Tutto il necessario per la “Homeland Night Experience” che ti permette di godere della bellezza del paesaggio andando a dormire in mezzo alla natura in un campo base in mezzo al nulla. Per 220 euro si tratta di un'avventura di due giorni con pernottamento in tenda, escursioni panoramiche, colazione. La garanzia di ricordi indimenticabili nel cuore di valli innevate con minime tracce di attività umane.